domenica 18 giugno 2017

Girasoli

In questo momento sono sdraiata sul letto del mio monolocale di Torino, con la radio accesa, Gli anni di Annie Ernaux finito questo pomeriggio abbandonato accanto a me, e mi è capitata per caso una foto sotto gli occhi e mi ha acceso dentro una malinconia struggente, una tale sensazione di tristezza, una mancanza terribile per le mie colline, che in questo periodo sono gialle, piene di girasoli, immerse nel calore di un giugno infinito e caldo, che girando lo sguardo in lungo e in largo mi lascia intrepida e solerte, perché quelle colline sono casa, anche a distanza di centinaia di chilometri, anche quando la tua vita sembra costruita in un'altra città.